Il Pigato è un vino prodotto da un vitigno ononimo, tipico del Ponente Ligure, cui è stata attribuita una DOC fin dal 1988. Originario del Medio Oriente, si è spostato in Europa sviluppandosi soprattutto in Liguria dove ha trovato il suo habitat naturale nella provincia di Imperia e nella piana di Albenga, di origine alluvionale. Il suo nome deriva dal dialetto ligure “pigau” ossia macchiato, con riferimento alla puntinatura marrone che appare sugli acini maturi. Il Pigato è molto simile al Vermentino, di cui probabilmente rappresenta un biotipo.
 
Produttore: Azienda Agricola Laura Aschero - Pontedassio (IM) - Italia.
Vitigno: Pigato 100%
Produzione: vinificazione tradizionale che prevede: 1) un contatto di poche ore tra il mosto e le vinacce per ottenere i profumi tipici del Pigato e un colore moderatamente intenso e 2) la fermentazione alla temperatura controllata di circa 20 °C. Il vino viene poi maturato mantenendolo in accaio per 5 mesi.
Descrizione: di colore giallo paglierino luminoso, ha un profumo ampio, intenso e persistente con sentori di pesca gialla, di miele di acacia e di fiori di ginestra. Al palato è pieno, morbido, sapido, piacevolmente fresco e con un tipico fondo amarognolo. .
Abbinamenti consigliati: come aperitivo, trofie al pesto, ravioli di ricotta e spinaci, riso ai frutti di mare, insalata di funghi, fritto misto di mare, triglie alla livornese come pure tutte le cotture in umido.
Temperatura di servizio: 10 °C
Gradazione alcolica: 12,5% Vol.
Riconoscimenti: The WineHunter Award 2022: Rosso per l'annata 2021 ; Slow Wine 2023 e 2021: Top Wine per le annate 2021 e 2019 ; ViniBuoni d'Italia del Touring Club Italiano 2022: Corona per l'annata 2020.
Formato bottiglia: 750 ml
Contiene solfiti.